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OMERO, con l'accento sulla prima sillaba.
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OMERO, con l'accento sulla prima sillaba.
Definiz: Sost. masc. Term. di Anatomia. Dicesi propriamente L'osso di quella porzione dell'arto superiore che dalla spalla va fino al gomito; ma comunemente si prende per Spalla.
Dal lat. humerus. ‒
Esempio: Dant. Inf. 21: L'omero suo, ch'era acuto e superbo, Carcava un peccator con ambo l'anche.
Esempio: E Dant. Purg. 16: Onde la scorta mia saputa e fida Mi s'accostò, e l'omero m'offerse.
Esempio: Vell. Cron. 11, 73: Se avesse preso qualunque giovane più atante in su l'omero, l'avrebbe fatto accoccolare.
Esempio: Petr. Rim. F. 196: Vedendo ardere i lumi ond'io m'accendo E folgorare i nodi ond'io son preso, Or su l'omero destro ed or sul manco.
Esempio: E Petr. Trionf. 181: Nulla temea, però non maglia o scudo, Ma sugli omeri avea sol due grand'ali Di color mille, tutto l'altro ignudo.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 160: Tratto della corte pubblica sopra gli omeri de' più nobili cittadini, con grandissimo onore fu portato alla sepoltura.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 76: Passò il ferro crudel l'omero bianco.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 148, 2: Scapula.... Voce del tutto latina; vale spalla, omero.... Gli anatomisti però pare che nell'annoverare gli ossi, prendano scapula per la paletta della spalla, la quale con l'omero o spalla è legata al braccio.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 425: L'osso dell'omero, che si univa, come dicono gli anatomici, per gynglinum alla scapula, mostrava ec.
Esempio: Parin. Poes. 193: I crin.... Sull'omero disciolti Qual ruscelletto d'oro Forma attendon novella D'artificiose anella.
Esempio: E Parin. Poes. 267: Perchè al bel petto e all'omero.... Togli l'indica benda Che intorno al petto e all'omero, Anzi alla gola e al mento, Sorgea pur or?
Esempio: Manz. Prom. Spos. 12: Avevano entrambi intorno al capo una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro, terminata in una gran nappa.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 73: Vide in sogno.... il crollante Laterano sostenuto dagli omeri di un fraticello.
Definiz: § I. In locuz. figur. ‒
Esempio: Dant. Parad. 23: Ma chi pensasse il poderoso tema, E l'omero mortal che se ne carca, Nol biasmerebbe.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 80: Però di quella impresa promettea Tor sugli omeri suoi tutta la salma.
Esempio: Rucell. Or. Disc. 211: Dove gli uomini di peso soperchio si sentono aggravati,... da esso gli omeri con ogni sforzo s'ingegnano di sottrarre.
Definiz: § II. Pure per Spalla, parlandosi di animali. ‒
Esempio: Dant. Inf. 17: Che ne conceda i suoi omeri forti.
Esempio: Metast. Dramm. 4, 428: Al fier cinghiale il dardo, Che dal braccio partì maestro e franco, Sotto l'omero destro impiaga il fianco.
Definiz: § III. E per Lato, Parte. ‒
Esempio: Dant. Purg. 4: Hai ben veduto come il sole Dall'omero sinistro il carro mena?
Definiz: § IV. Parlandosi di monte, colle, e simili, vale La parte di esso più vicina alla sommità; Spalla, Dorso. ‒
Esempio: Bocc. Filoc. 82: Non molto distante a gli acuti omeri d'Appennino, nell'antica città ec.
Esempio: E Bocc. Filoc. 381: Saliti sopra i fronzuti omeri d'Apennino, e discesi di quello, elli si trovarono nel piacevole piano del fratello de lo imperial Tevere.