Lessicografia della Crusca in rete

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SCUDISCIO, e SCURISCIO
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SCUDISCIO, e SCURISCIO.
Definiz: Sottil bacchetta. Lat. virga. Gr. ῥάβδος.
Esempio: Cr. 9. 6. 6. Se temesse di passare per li predetti luoghi, non si dee costrignere aspramente con gli sproni, o con lo scudiscio, ma si meni lusingando con leggier percossa.
Esempio: Dant. rim. 24. S'io avessi le bionde trecce prese, Che fatte son per me scudiscio, e ferza (quì per similit.)
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 17. E credeva correggerli con duo scurisci teneri di due fanciulli (quì figuratam. il T. Lat. ha duorum adolescentium nondum adulta auctoritate)
Esempio: Vett. Colt. 46. Columella avvertisce, che si ficchi loro dal lato in terra duo, come scudisci, i quali mostrino dov'elle sono.