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1) Dizion. 5° Ed. .
ADDOLORATO.
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ADDOLORATO.
Definiz: Partic. pass. di Addolorare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Afflitto. −
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 168: Certo elle erano ripiene d'amaritudine, e tutte addolorate, ed inebriate d'assenzio.
Esempio: Pulc. Luig. Morg. 3, 21: Rinaldo, che lo vide addolorato, Disse: novella non debbi aver buona.
Esempio: Ar. Orl. fur. 2, 35: Ed avea gli occhi molli e 'l viso basso, E si mostrava addolorato e lasso.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 196: Mentre amendue noi così addolorati ce ne venavamo, egli ci si fece incontro un certo uomo grande.
Esempio: Tass. Pros. div. 4, 334: Il cuore addolorato più si consola colle parole d'uno amico, che con tutti gli altri rimedj del mondo.
Esempio: Segner. Op. 4, 590: A questi infelici bisogna fare intendere vivamente la miseria del loro stato,.... ma di maniera che tutto scorgano detto con animo addolorato verso di essi, più che adirato.
Definiz: § II. Per Tormentato, Straziato dal dolore; usato anche sostantivam. −
Esempio: Tass. Lett. 2, 10: Se non la grandezza del tormento, almeno la novità e la stravaganza farebbe questa falsità tollerabile ne la lingua d'uno addolorato. −
Esempio: Segner. Pred. 98: Antonio Querno,.... per non potere più resistere agli intestini tormenti delle viscere addolorate, forossi con le forbici il ventre di propria mano.