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1) Dizion. 5° Ed. .
LAMENTOSO.
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LAMENTOSO.
Definiz: Add. Che ha in sè lamento, Accompagnato da lamenti, e simili; Lamentevole.
Dal basso lat. lamentosus. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 12: Incominciò a fare lamentoso pianto, dicendo: ec.
Esempio: Machiav. Rim. 453: Udite amanti il lamentoso lutto.
Esempio: Salvin. Odiss. 408: Disse; e la vecchia colle man tenea Il viso, e calde lagrime spargea. E lamentosa poi parlò parola.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Salvin. Iliad. 470: Intorno a lui n'andoe, Come una intorno a vitelletta madre, Che figliato abbia per la prima volta, Lamentosa, chè pria non seppe parto.
Esempio: Mont. Iliad. 18, 808: Un gran tauro Che abbrancato, ferito e strascinato, Lamentosi mandava alti muggiti.
Definiz: § II. Trovasi per Pieno di affanni, di dolori, Doloroso. -
Esempio: S. Ag. C. D. 4, 27: Li uomini risplendono di ragione, sono ornati di orazione,... mutabili nel volubile tempo, di tarda sapienzia, di tostana morte, di lamentosa vita.
Esempio: Senec. Pist. 203: Il savio scevera l'animo dal corpo, e conversa il più del tempo colla migliore e divina parte di se medesimo, e coll'altra debole e lamentosa, tanto quanto necessità il costrigne.