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Dizion. 5° Ed. .
DECANTATO.
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DECANTATO. Definiz: | Partic. pass. di Decantare. |
Lat. decantatus. – Esempio: | Salvin. Disc. 1, 123: Il piacere tanto da lui decantato. |
Definiz: | § In forma d'Add. Detto di cosa o persona, vale Di cui si parla da molti con ammirazione, con lodi eccessive; ma usasi più spesso con una certa ironia. – |
Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 3, 15: L'uno dei quali [capi], è quella decantata repugnanza che ha la natura all'ammettere il vacuo. | Esempio: | Panciat. Scritt. var. 40: Quelle ghiande tanto decantate, credete voi che fusser ghiande o granelli? | Esempio: | Magal. Lett. 64: Oltre all'avergli perduto il rispetto nella tanto decantata lettera, già confessatagli per di sua suggestione. | Esempio: | Bottar. Lez. Trem. 25: Niuno evidente riscontro abbiamo di queste tanto decantate vastissime caverne. | Esempio: | Panant. Epigr. 92: Una dama che fu Bellezza decantata, Ma che invecchia. |
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