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MONASTERO ed anche MONASTERIO
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MONASTERO ed anche MONASTERIO.
Definiz: Sost. masc. Luogo nel quale abitano e tengono vita comune monaci o monache; e dicesi anche La congregazione dei religiosi medesimi, o delle religiose: Convento.
Dal lat. monasterium, e questo dal grec. μοναστήριον. –
Esempio: Test. Beatr. 77: Item a madonna Giovanna badessa del detto monasterio, se vive allora, L. V.... Item ala sorore Bonaventura servigiale di questo monasterio, se vive allora, L. x.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 181: Ma poi elessero le suore una che aveva nome Teogna, confermandola badessa del monasterio.
Esempio: E Leggend. SS. M. 4, 137: L'usanza de' frati del monastero era questa, che quando uno de' frati infermava, da tutti ec.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 235: Incontanente dunque che 'l suo marito fu morto, piglio abito religioso ed entrò in un monasterio presso alla chiesa di san Pietro.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 211: Essi, dopo lungo consiglio, postami sopra uno de' lor cavalli, mi menarono ad uno monastero di donne secondo la lor legge religiose.
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 153: Per lo grande amore e divozione, che la buona memoria del mio marito aveva a questo monasterio, richiedetemi con gran sicurtà d'ogni cosa che io possa, chè io lo farò volentieri.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 212: E' sanno quanto questa città è stata, ed è, e sarà, sempre favorevole a' luoghi pii ed ecclesiastici; come testificano tanti spedali, monasterj e conventi murati da' nostri antichi.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 79: Vien scorrendo ov'egli abiti, ov'egli usi: E si accordaro in fin tutti i pensieri, Che di frati e di monachi rinchiusi, Lo può trovare in chiese e in monasteri.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 43, 184: Edificar le vuole un monastero, Quando servire a Dio faceia pensiero.
Esempio: Calzol. Stor. Monast. 516: La forma del qual monasterio era così fatta. Erano per la selva intorno al monasterio proprio gran numero di celle, nelle quali ec.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 48: E se bene mi dite che l'onor mio e del monastero è in notabil pericolo, essendo stato fatto un memoriale costi contro di noi; ec.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 2, 87: Piantò fuori della città di Poitiers un povero monastero per sè e per alquanti che lo seguivano.
Definiz: § I. Usasi anche con qualche aggiunto retto dalla prep. Di, per significare il nome del fondatore, l'ordine che vi si accoglie, il luogo dove il monastero si trova, e simili. –
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 21: Giovanni fece delle sue possessioni tre parti: una parte dette al prefato monastero di santa Bonda,... e un'altra alla compagnia della Vergine Maria; con patto e condizione, che 'l monastero, e la compagnia, ognuno per certa parte, fussero tenuti di dare ec.
Esempio: Calzol. Stor. Monast. 421: Poi, per amor della vita quieta, si discostò da cotal maneggio; e lasciato il vescovado, se n'andò al Monasterio di Santa Croce dell'Avellana.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 280: La contessa Matilde pone per pena duomillia bisantios auri a chi contravverrà ad un suo placito, a favore di Berta priora del monastero di S. Felicita.
Esempio: Lambr. Elog. 89: La venerazione speciale ch'ei professava per l'ordine dei Benedettini, mi fa pensare che il monastero di Einsiedeln gli effigiasse nell'animo un' idea attrattiva del pacifico studio e della contemplazione di celesti e consolevoli cose.
Definiz: § II. Trovasi anche per Abituro, Dimora, di monaco od eremita. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 39: Tanta moltitudine di fiere e bestie crudeli per opera del diavolo gli entrarono nel suo monastero, che parve che tutte le bestie di quello ermo fossero qui congregate.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 123: E poi con molta grazia e caritade ci menòe al suo monasterio.
Definiz: § III. Mettere alcuna in monastero, Collocare, e simili, alcuna in monastero, vale Farla monaca, religiosa. –
Esempio: Bern. Orl. 56, 5: Un altro (padre),... Metteranne (delle figliuole) una frotta in monastero, E vorrà che per forza elle sian sante.