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1) Dizion. 4° Ed. .
ROVINATO.
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ROVINATO.
Definiz: Add. da Rovinare. Lat. collapsus. Gr. συμπεπτωκώς.
Esempio: G. V. 9. 94. 2. Con gran vigore affrontandosi in sulle mura rovinate.
Esempio: Bern. rim. 1. 35. Case spianate, e ponti rovinati.
Esempio: Cecch. Mogl. 2. 1. Oh eccomi scoperto, E rovinato (cioè: perduto, ridotto in cattivo stato)
Esempio: Cant. Carn. 212. Se voi volete getti dilicati, Non togliete vecchioni, Perch'hanno gli strumenti rovinati, E non fan getti buoni (cioè: rotti, fracassati)
Esempio: Fir. As. 111. Per l'asprezza della via stracchi, e rovinati ec. avemo portata a casa questa preda, che voi vedete (cioè: abbattuti, indeboliti)
Esempio: Buon. Tanc. 4. 2. E chi è rovinato più di me?
Esempio: Malm. 3. 52. De' rovinati anch'ei passò la barca (in questi due ultimi esempli vale Povero, Spiantato. Lat. inopia pressus. Gr. ἄκληρος)