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Dizion. 4° Ed. .
ROMÉO
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ROMÉO.
Definiz: | Propriamente Pellegrino, che va a Roma; ma comunemente si prende per ogni Pellegrino. Lat. peregrinus. Gr. ἀπόδημος. |
Esempio: | Dant. vit. nuov. 47. In tre modi si chiamano propriamente le genti, che vanno
al servigio dell'Altissimo; chiamansi palmieri in quanto vanno oltramare ec. chiamansi peregrini in quanto vanno alla
casa di Galizia ec. chiamansi roméi in quanto vanno a Roma. |
Esempio: | Pass. 131. L'altro caso è di roméi, de' peregrini, e de' mercatanti. |
Esempio: | G. V. 6. 92. 1. Arrivò in sua corte un roméo, che tornava da San Iacopo.
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Esempio: | Franc. Sacch. nov. 48. Entra quì, che ci sono quelle letta, che io ho, ed hacci
molti roméi. |
Esempio: | Dittam. 4. 21. Noi trovammo un roméo andando, il quale Io salutai. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 28. Andianne, e passiam largo Massimamente da quelle romée,
Ch'han sulle spalle que' lor romeini. |
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