Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LIETAMENTE.
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LIETAMENTE.
Definiz: Avverb. In modo lieto, Con animo lieto, Con letizia. –
Esempio: Dant. Parad. 9: Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 205: Li militi cominciarono a chiamarsi lietamente l'uno l'altro.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 35: Quivi tra gli altri, che lietamente il raccolsono, fu un giovane lavoratore,... il cui nome era Masetto.
Esempio: E Bocc. Decam. 5, 25: Assai lietamente l'acquisto della donna aveva conceduto a Cimone.
Esempio: Imit. Crist. 170: Fuggiresti la letizia temporale e abbracceresti lietamente ogni tribulazione.
Esempio: Tass. Gerus. 17, 95: Così parlava il veglio; e le parole Lietamente accoglieva il giovenetto.
Esempio: Vett. Colt. 4: Mettiamoci a questa utile impresa lietamente, e preghiamo Dio che ci sia favorevole.
Definiz: § I. E per In modo da dare altrui letizia. –
Esempio: Tass. Gerus. 18, 17: Pur nè spiacente a lui, nè pauroso Il bosco appar, ma lietamente ombroso.
Esempio: E Tass. Gerus. 18, 23: S'ammolliscon le scorze, e si rinverde Più lietamente in ogni pianta il verde.
Definiz: § II. Detto di piante, alberi, e simili, vale In modo rigoglioso, Con rigoglio. –
Esempio: Giord. Op. 1, 2: Vegeteranno più lietamente gli alberi, dei quali sarà ombrata la ripa.