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1) Dizion. 5° Ed. .
INSOLENTE.
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INSOLENTE.
Definiz: Add. Che non si contiene dentro i dovuti termini, Arrogante, e anche Temerario.
Dal lat. insolens. –
Esempio: Machiav. Disc. 19: Essendo diventata la nobiltà romana insolente per le cagioni che di sotto si diranno, si levò il popolo contro di quella.
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 58: Gano, non gli bastando che maggiore Non avea alcuno in corte, eccetto Carlo, Era tanto insolente, che minore Lui vorria ancora, e avea disio di farlo.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 194: I poveri, la mercè delle leggi, avranno chi gli trarrà delle rapaci mani degl'insolenti ricchi.
Esempio: Bern. Orl. 65, 3: È venuta oggi una razza di gente, Che con l'autorità dell'anticaglia Vuol esser ladra, poltrona, insolente.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 513: Nulla valere che gl'Imperiali fussino insolenti e aspirassino d'impadronirsi di quel d'altrui.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 13: Il popolo...., fidandosi molto nel magistrato de' Tribuni, era talmente insolente, che non voleva conoscere alcuna ubbidienza.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 418: E così seguirò di non adiutare nè disaiutare nessuno; perchè sono tutti troppo insolenti.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 13: Fatto avean ne' perigli ogni uom securo Le vittorie, e insolenti i fortunati.
Esempio: E Tass. Gerus. 19, 55: E certo i' son che perderanla alfine, Chè nella sorte prospera insolenti, Fian volti agli omicidj, alle rapine ec.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 6: Era.... privo di lascivia puerile, e con essere appresso tutti in venerazione e stupore, non per ciò ne diveniva, come il più degli altri, insolente, nè altero.
Esempio: Lipp. Malm. 1, 27: Alle risse incitala talmente, Ch'ella pizzica poi dell'insolente.
Esempio: Niccol. Strozz. 2, 2: Oh siete (o popolani) Sempre insolenti!
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 412: Da chi nacquero, e che volevan significare, quelle voci imprudenti e insolenti; imprudenti e insolenti dico? anzi empie e nefarie, ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 175: Io per me anteporrò sempre un ceder modesto, ad una insolente vittoria.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 4: Forse gl'Italiani avrebbero potuto ordinare una libertà, fondata dall'una parte sovra leggi patrie, dall'altra scevra dall'imperio insolente dei forestieri.
Definiz: § II. E pure figuratam., detto di atto commesso contro il giusto e l'onesto. –
Esempio: Car. Eneid. 8, 991: V'era poco lontan Roma novella, Con una pompa e con un circo avanti Pien di tumulto, ov'era un'insolente Rapina di donzelle.
Definiz: § III. Vale altresì Che trascorre i limiti della modestia e del buon costume, Impertinente; e dicesi più spesso di fanciulli. –
Esempio: Bart. C. Opusc. Albert. 171: Quella sorte di uomini è veramente sì in tutte le altre città, loquace e maldicente, sì principalmente in queste nostre città di Toscana molto insolente ed attissima a dir male, uccellare ognuno, ec.
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 233: Avviene bene spesso, che i musici.... siano incontinentissimi ed immodesti, onde i giovani che si esercitano per le scuole loro, noi veggiamo non rado divenirne grandemente insolenti in verso de' più moderati e più costumati.
Esempio: Red. Ditir. 25: Da un insolente satiretto osceno Con infame flagel venga percosso.
Esempio: Nell. Iac. Serv. padr. 1, 1: Che io volessi star sottoposta a' rimbrotti d'una serva insolente, come fate voi?
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 7: Un fanciullo insolente, Standosi a scavallare appresso cena, ec.
Definiz: § IV. Insolente, trovasi detto, con proprietà latina, per Insolito. –
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 388: Avea cominciato allora a variarsi il vecchio costume de' nomi, dandone per avventura occasione Cesare, il quale ottenne, fra molti insolenti privilegj, dal Senato, in cambio di Caio, che era, come e' dicevano, il prenome,... con modo ambizioso e nuovo di usare Imperadore.
Definiz: § V. In forza di Sost. Persona insolente, arrogante, ed altresì Persona impertinente. –
Esempio: Tasson. Secch. rap. 11, 8: Si dispose D'ire a la guerra, perchè dubitava De' birri, avendo in certo suo accidente Scardassata la tigna a un insolente.
Esempio: Segner. Mann. nov. 13, 1: Un lieve moto, eccitato talor da qualche insolente in una repubblica..., non toglie punto la tranquillità universale.