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Dizion. 5° Ed. .
AMPLIFICAZIONE.
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AMPLIFICAZIONE. Definiz: | Sost. femm. L'amplificare. Ed è nome di figura rettorica. |
Dal lat. amplificatio. – Esempio: | Cavalc. B. Retor. 50: L'amplificazione onde si tragga e come si tratti, si vedrà in altro luogo. |
Esempio: | Giambull. P. F. Ling. fior. 383: L'amplificazione.... accresce ed augumenta la cosa, con lo aggiugnervi sempre cose di maggior importanzia e significazione. | Esempio: | Cas. Pros. 2, 75: La bella elocuzione, e la vaghezza del parlare, e le amplificazioni, e gli altri ornamenti non vi siano porti da persona. |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 199: La quale [orazione] mi parve piena di tutti quelli ornamenti e di quelle amplificazioni che son proprie di quel genere. | Esempio: | Fag. Rim. 2, 187: D'ogni piccola cosa un gran sermone Fauno in un tratto, avendo lì prontissima La figura dell'amplificazione. |
Definiz: | § I. Per Ampliazione, Aggrandimento. – |
Definiz: | § II. E per Accrescimento, così al proprio come al figurato. – |
Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 3, 502: Descrive.... nella terza [parte] l'amplificazione della virtù dell'autore per potere ricevere tanta luce. |
Esempio: | Cic. Ufic. 10: Ma l'amplificazione della roba tua non debba essere ripresa quando essa non nuoce ad alcuno. | Esempio: | Guicc. Stor. 4, 110: Gli era molestissimo cadere della speranza della ricuperazione della Borgogna, sommamente desiderata da lui per l'amplificazione della sua gloria. |
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