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Dizion. 5° Ed. .
EPITETO.
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pag.178
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EPITETO. | Definiz: | Sost. masc. Nome adiettivo, che si aggiunge ad un sostantivo, per dichiararne la qualità o natura, la differenza da cosa consimile, e anche per maggior vaghezza o ornamento. |
Dal basso lat. epitheton, e questo dal grec. ἐπίθετον. – | Esempio: | Bocc. Com. Dant. M. 1, 222: Per mostrare più degna colei che il chiamò, le pone tre epiteti. |
| Esempio: | Franz. M. Rim. burl. 3, 87: Or ripigliando quanto in sè contiene Degli epiteti detti ad uno ad uno. |
| Esempio: | Giambull. P. F. Ling. fior. 334: Lo epiteto, da' Greci ἐπίθετον e da' Latini chiamato appositum, è uno aggiunto che si dà al nome sustantivo per più evidente dimostrazione del significato particolare, come guai dolorosi. |
| Esempio: | Gell. Circ. 228: Ho sempre sentito dare da i nostri savj molti epiteti al volgo, di errante, di instabile, di volubile, e di molte altre qualità. |
| Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 275: Sempre arà l'occhio che quel primo, o per troppi, o per troppo nuovi epiteti (per usar questa voce, che pur potremmo dire aggiunti),... non cada nel vizio molto vicino. |
| Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 152: Ricevon articolo.... tutti gli aggiuntivi, che si posson considerare, o che in effetto son presi, per epiteti: Il bello Adone, la vaga Venere,... come anche Adone il bello, Venere la vaga ec. |
| Esempio: | Red. Lett. 3, 57: Stante l'essere levidensis proprio epiteto di una tela, stia poi bene per metafora ec. |
| Esempio: | Pindem. Poes. 301: Andando con tremante cura D'un epiteto in traccia, ec. |
| Definiz: | § Per estensione, detto di Qualsivoglia aggiunto qualificativo. – |
| Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 178: Si conchiuse che s'intitolasse Difensor della fede.... E perchè questo era l'epiteto che 'l re domandava, ne fu stesa una bolla ec. |
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