Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INVELENIRE.
Apri Voce completa

pag.1161


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INVELENIRE.
Definiz: Neutr., e Neutr. pass. invelenirsi Propriamente Addivenire velenoso; ma in tal senso è voce non comune. –
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 2, 127: Parea incredibile che una pianta, salubre in ogni altro clima, sotto il ciel di Venezia dovesse invelenire.
Definiz: § I. Usasi più spesso figuratam., per Adirarsi fieramente, Inferocire; che anche dicesi Inviperire. –
Esempio: Cronichett. Mannell. 33: Alessandro invelenì, e comandò che fosse dato a mangiare a un lione, e così fu fatto.
Esempio: Bern. Orl. 24, 7: E se ben mi ricorda, vi lasciai Quando la donna (onde s'è invelenita) Fu da Grifon sopra l'elmo ferita.
Esempio: Cellin. Vit. 358: Madama di Tampes, saputo queste mie faccende, più grandemente inverso di me inveleniva.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 37: Ove avendo trovato ostinatissima resistenza Silla..., è verisimile facesse oltre modo invelenire quell'uomo, di natura sempre sdegnoso.
Definiz: § II. Per similit., detto di animali. –
Esempio: Red. Lett. 1, 118: In duello non darei timore ad una mosca; anzi una mosca, se veramente s'invelenisse contro di me, mi potrebbe far di vecchie e solenni paure.
Definiz: § III. Figuratam., detto di guerra, vale Divenire più aspra, più fiera. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 318: Nel principio di quest'anno la guerra co' Parti, per l'acquisto dell'Armenia lentamente avviata e sospesa, invelenì per cagione che Vologese.... non voleva ec.
Definiz: § IV. Att. Fare che alcuno si adiri fieramente. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 131: Fabia la minore di questo riso e di questo gabbo fu tocca dentro dal cuore e invelenita duramente.