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Dizion. 4° Ed. .
SOLERE
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SOLERE.
Definiz: | Verbo. Esser solito, Aver per costume, Aver per usanza. Lat. solere. Gr.
εἰθισμένον
εἶναι. |
Esempio: | Bocc. nov. 43. 7. Delle fiere, che nelle selve sogliono abitare, aveva ad una ora
di se stesso paura, e della sua giovane. |
Esempio: | E Bocc. nov. 60. 4. E oltr'a ciò solete pagare, e spezialmente
quegli, che alla nostra compagnía scritti sono, quel poco debito, che ogni anno si paga una volta. |
Esempio: | E Bocc. nov. 71. 6. Li quali io voglio, che tu mi presti
con quello utile, che tu mi suogli prestare degli altri. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Esperienza ec. Ch'esser suol fonte a' rivi di vostre arti.
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Esempio: | Petr. son. 151. Lasso, ben veggio in che stato son queste Vane speranze, ond'io
viver solía. |
Esempio: | E Petr. 217. La sera desiare, odiar l'aurora Soglion questi
tranquilli, e lieti amanti. |
Esempio: | E Petr. 311. Morte ha spento quel sol, che abbagliar suolmi.
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Esempio: | Cas. lett. 19. Io dubito grandemente, che V. sig. Illustriss. e Reverendiss.
non abbia occupato il primo luogo nella grazia di Sua Beat. il quale soleva essere il mio per la sua somma benignità.
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