1)
Dizion. 5° Ed. .
COGITATIVO.
Apri Voce completa
pag.122
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COGITATIVO. Definiz: | Add. Atto a pensare, Che ha per sua natura il pensare; e dicesi di facoltà o potenza dell'anima. |
Dal lat. cogitare; e nel lat. barbaro trovasi cogitativus. – Esempio: | Zibald. Andr. 113: Rappresenta quelle cose la virtù cogitativa, la quale è nel mezzo del celabro. | Esempio: | Bocc. Com. Dant. 1, 317: E questo primieramente diviene alla fantasia; e da questa è mandato alla virtù cogitativa. | Esempio: | Gell. Lettur. 1, 82: È chiamata questa tal potenza da loro negli animali, per istimare ella così tali cose solamente per istinto naturale, estimativa; e ne l'uomo, perchè ella è aiutata nel far tal giudizio da 'l discorso della ragione, cogitativa. |
Definiz: | § I. Quindi Atto cogitativo dicesi dai filosofi moderni l'Atto stesso del pensare. |
Definiz: | § II. Si usò per Cogitabondo. – | Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 157: Li accidenti mentali muovono il volto dell'uomo in diversi modi, de' quali alcuno ride, alcuno piange,... altri si dimostrano balordi, altri cogitativi. | Esempio: | Machiav. Pros. var. 8, 101: Ritiratovi al grave, e stato sopra di voi cogitativo, e' non sarebbono a verun modo passati quattro dì ec. |
Definiz: | § III. Cogitativa, in forza di Sost., vale Potenza cogitativa, Facoltà di pensare; ed è propriamente termine delle scuole. – |
Esempio: | Segn. B. Tratt. Anim. 120: Questa e quell'altra sostanza.... è conosciuta propriamente da altra potenza che dal senso; o sia ella intelletto particolare e passivo, o sia ella detta cogitativa. | Esempio: | Gell. Lettur. 1, 82: E questa tal potenza, chiamata da questi filosofi cogitativa, e qui da Dante il pensiero, per essere il medesimo nella lingua nostra il pensare che il cogitare. | Esempio: | Varch. Lez. 414: Sono dunque diversi gli uomini secondo le diversità di quella virtù che si chiama negli uomini cogitativa, e nelle bestie.... estimativa. |
Esempio: | Borgh. R. Rip. 35: La ragione particolare è quella, che non conosce e non intende se non le cose particolari generabili e corruttibili: e questa è chiamata cogitativa. | Esempio: | Buonarr. Lez. II, 3, 83: Hacci di più un'altra maniera di adoperarla, che è per la fantasia stessa, ovvero anima fantastica, o cogitativa che si chiami, come ricevitrice delli obbietti particolari. | Esempio: | Segner. Op. 4, 357: Perceptiva abbraccia la fantasia, la cogitativa, e la reminiscitiva. |
|