1)
Dizion. 4° Ed. .
SQUAMA
Apri Voce completa
pag.695
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
SQUAMA.
Definiz: | Scaglia del pesce, e del serpente. Lat. squama. Gr. λέπισμα. |
Esempio: | Com. Inf. 24. Serpente è detto, perocchè va col corpo in sulla terra con occulti
andamenti, non va con aperti passi, ma vassi traendo con minutissimi sforzamenti delle sue squame. |
Definiz: | §. E per similit. |
Esempio: | Guid. G. Aggiugnendo colpi a colpi, li quali per li duri squami quasi in vano si
danno. |
Esempio: | Dant. Purg. 23. Per la cagione ancor non manifesta Di lor magrezza, e di lor
trista squama. |
Esempio: | But. ivi: E di lor trista squama, cioè della loro magrezza, e della loro
asprezza. |
Esempio: | E Dan. Par. 4. 1. Gli levò le squame dagli occhi, che l'aveano
fatto cieco. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Dagli occhi suoi caddono quasi squame, cioè coprimento carnale.
|
|