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Dizion. 3° Ed. .
CHETO
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CHETO.
Definiz: | Add. Che non fa romore, tacito, quieto. Lat. quietus, tacitus. |
Esempio: | Boc. Nov. 13. 16. Parendogli ogni cosa cheta per l'albergo. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 44. 9. Ricciardo, come d'ogni parte sentì le cose
chete, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 74. 9. Che paroluzza sì cheta non si può dire,
che, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 72. 8. In verità bene a tuo uopo, se tu stai
cheta, e lascimi fare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 18. 22. Il che il medico sentì incontanente, e
maravigliossi, e stette cheto. |
Esempio: | Am. Ant. 40. 7. 14. La montagna, che parte i grandi mari, è percossa dall'onde
eziandío del mar cheto. |
Esempio: | M. Aldobr. Quegli, che dimorano nel mar morto, e cheto. |
Esempio: | E M. Aldobr. altrove. I pesci, ec. son meglio, che quelli
degli stagni cheti, che i pesci degli stagni cheti non sono utili a usare a natura d'huomo. |
§. Vedi acqua cheta.
Definiz: | §. Col segno del secondo caso, siccome Certo, Vero, diviene anch'egli avverbio: e vale lo stesso, che Chetamente.
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Esempio: | G. V. 7. 85. 2. Che quale de' detti Re vincesse la detta battaglia, avesse di
cheto la detta Isola di Cicilia (cioè pacificamente) |
Definiz: | §. Diciamo anche Chiotto per Cheto. |
Definiz: | §. Cheti, e chináti: che è, Non si lasciar sentir, ne vedere, e proceder cautamente, e
nascosamente; modo basso. |
Definiz: | §. E Cheto cheto, così raddoppiato: vale Chetissimamente. |
Esempio: | Fir. As. 109. Cheto cheto diede volta addietro. |
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