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1) Dizion. 4° Ed. .
UNIVERSITÀ, UNIVERSITADE, e UNIVERSITATE
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UNIVERSITÀ, UNIVERSITADE, e UNIVERSITATE .
Definiz: Astratto d'Universo add. Comprendimento di tutte le cose.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 123. E però l'università non si dee pigliare per lei, perocch'ella fu sola congiunta con Dio.
Esempio: S. Ag. C. D. Questi Platonici, conosciuto Iddio, trovarono ove fosse la cagione della creata università, e la luce da comprender la verità, e la fonte da ber la felicità.
Definiz: §. I. Per lo Comune, o Tutto 'l popolo d'una città. Lat. universitas. Gr. ὅλος λαός.
Esempio: Franc. Barb. 241. 1. Vuo' guardar tua cittade Nell'universitade? A piccioli, ed a grandi, Come bisogna, spandi.
Esempio: G. V. 8. 8. 7. Chiunque s'è fatto caporale di popolo, o d'università, si è stato abbattuto per lo 'ngrato popolo.
Esempio: M. V. 1. 7. E l'università di Napoli co' gentil'uomini di Capovana, e di Nido d'uno animo diliberarono il simigliante.
Definiz: §. II. Per Istudio nel significato del §. IV. Lat. academia, lyceum. Gr. ἀκαδημία, λυκεῖον.
Esempio: Cr. lett. dedic. E ancora per li savi in iscienza naturale dell'università degli scolari della città di Bologna.
Esempio: Red. esp. nat. 18. Io avea raccontato quel, che di sopra ec. vi ho scritto, al dottissimo Olao Borch, o Borrichio famoso professore nell'università di Coppenaghen.