Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . AFFETTAZIONE. Apri Voce completa pag.254 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. AFFETTAZIONE. Dizion. 4 ° Ed. AFFETTAZIONE. Dizion. 5 ° Ed. » AFFETTAZIONE.

AFFETTAZIONE. Definiz: Sost. femm. L'affettare, Maniera d'operare o di parlare, che quanto manca di naturalezza, tanto mostra di soverchio studio. − Esempio: Segn. P. Demetr. 16: Bisogna che queste riprensioni sien dette in un certo modo sanza affettazione e naturalmente. Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 109: Deve avanti l'altre cose esser sempre lontana da chi cerca d'acquistarsi grazia, l'affettazione. Esempio: Tass. Pros. div. 4, 33: Tutte queste figure, ove si scuopre l'affettazione, sono proprie della mediocrità. Esempio: Dav. Tac. 2, 257: Agricola ebbe in casa un gran colpo per la morte d'un suo figliuolo d'un anno; ciò comportò non già con affettazione d'ambiziosa costanza,.... nè meno con piagnistei da donne. Esempio: Baldin. Vit. Bern. 72: Diceva [il Bernino] che il Laocoonte e 'l Pasquino nell'antico avevano in sè tutto il buono dell'arte,.... senza affettazione dell'arte. Esempio: Salvin. Lett. IV, 2, 311: Non vi paia affettazione, se io frappongo queste parole greche, perchè sono spiegantissime.