Lessicografia della Crusca in rete

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RITENUTO.
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RITENUTO.
Definiz: Add. da Ritenere. Lat. retentus.
Esempio: G. V. 11. 139. 2. Il terzo ramo era sì ingrossato per acqua ritenuta, che, ec. (cioè non lasciata sgorgare, e correre)
Esempio: E G. V. 10. 219. 4. Il Conte, e sua gente si difesero, e sostennero vigorosamente, con ritenuta battaglia, per ispazio di più d'un'ora [cioè forte, unita, ferma]
Esempio: E G. V. 9. 305. 3. E fu la più bella, e ritenuta battaglia, che fosse ancora in Toscana [cioè costante, unita]
Esempio: Ovvid. Pistol. La mia lingua divenne pigra, e ritenuta dalla fredda paura (trattenuta)
Esempio: Tac. Dav. Ann. 221. Nerone si ricordò di Epicari ritenuta per indizio di Procolo [carcerata]
Esempio: Pallavic. Stor. Conc. 210. Anzi che il medesimo difetto di valore, potevano opporre gli altri, ritenuti dal venire per giusta tema (trattenuti)
Definiz: §. Diciamo Andar ritenuto in una cosa: e vale Andare adagio, e con avvertenza, e riguardo. Lat. cautè progredi.
Esempio: Varch. Stor. 2. La cagione, perchè egli andava così ritenuto, e guardingo era, ec.