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Dizion. 3° Ed. .
RITENUTO.
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pag.1396
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RITENUTO.
Definiz: | Add. da Ritenere. Lat. retentus. |
Esempio: | G. V. 11. 139. 2. Il terzo ramo era sì ingrossato per acqua ritenuta, che, ec.
(cioè non lasciata sgorgare, e correre) |
Esempio: | E G. V. 10. 219. 4. Il Conte, e sua gente si difesero, e
sostennero vigorosamente, con ritenuta battaglia, per ispazio di più d'un'ora [cioè forte, unita, ferma]
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Esempio: | E G. V. 9. 305. 3. E fu la più bella, e ritenuta battaglia,
che fosse ancora in Toscana [cioè costante, unita] |
Esempio: | Ovvid. Pistol. La mia lingua divenne pigra, e ritenuta dalla fredda paura
(trattenuta) |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 221. Nerone si ricordò di Epicari ritenuta per indizio
di Procolo [carcerata] |
Esempio: | Pallavic. Stor. Conc. 210. Anzi che il medesimo difetto di valore, potevano
opporre gli altri, ritenuti dal venire per giusta tema (trattenuti) |
Definiz: | §. Diciamo Andar ritenuto in una cosa: e vale Andare adagio, e con avvertenza, e riguardo. Lat.
cautè progredi. |
Esempio: | Varch. Stor. 2. La cagione, perchè egli andava così ritenuto, e guardingo era,
ec. |
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