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Dizion. 5° Ed. .
DIVERSORIO.
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DIVERSORIO. Definiz: | Sost. masc. Luogo dove alcuno sta ad albergo, specialmente essendo in viaggio, Alloggio; ed anche Abitazione, Abituro: ma è voce poco usata. |
Dal lat. diversorium. ‒ Esempio: | Cavalc. Specch. Croc. 62: Nascendo non ebbe luogo nel diversorio, ch'era quasi come una stalla, anzi fu posto nel presepio fra il bue e l'asino. | Esempio: | E Cavalc. Esp. Simb. 2, 10: Sì povero, che fu posto nel presepio, perchè non ebbe luogo nel diversorio, e fu posto fra il bove e l'asino. | Esempio: | Collaz. SS. PP. 53 t.: Monasterio è nome di diversorio, che non segnifica neun'altra cosa, se non il luogo, cioè lo abituro, de' monaci. | Esempio: | Fag. Rim. 1, 156: Fralle stalle perchè darmi ricetto? Non v'era per me luogo in diversorio? |
Definiz: | § E figuratam. per Rifugio. ‒ |
Esempio: | Dant. Rim. sacr. 364: Degnati, i' prego, starmi in adiutorio Contra li miei nemici, o alto Dio, Perchè non ho migliore diversorio. |
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