Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GRANDETTO.
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GRANDETTO.
Definiz: Diminut. di Grande. Alquanto grande. –
Esempio: Cellin. Pros. 151: Di poi fatto, bisogna metterlo in un vaso un poco grandetto.
Esempio: Borgh. R. Rip. 154: Alcuni arebbono voluto i visi delle donne alquanto più belli, e le mani di quelle sante, che sono innanzi, un poco più grandette.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 286: Uno sterpo, che cresce in arbore assai grandetto, con foglia rotonda intagliuzzata nell'orlo.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 3: Fu però notato, perch'e' facesse le teste un tantin grandette e le membra massiccie.
Esempio: Red. Osserv. Vip. 26: Quando con la punta sottilissima d'un temperino io lo ferii, percossi una vena grandetta, dalla quale ec.
Definiz: § I. E detto dei fanciulli, vale Alquanto cresciuto di età e di corpo. –
Esempio: Forteguerr. Terenz. 41: Quando ella partissi Di là era grandetta.
Definiz: § II. Per similit., detto di animali, Alquanto adulto. –
Esempio: Lambr. Bach. Set. 10: Si potrebbero tutt'al più trasportare sul moro i bachi già grandetti, quando la stagione è avanzata.