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1) Dizion. 5° Ed. .
CAMBIALE
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Dizion. 5 ° Ed.
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CAMBIALE.
Definiz: Sost. femm. Ordine dato in iscritto di pagare ad un terzo, o al suo giratario, una somma determinata, in luogo e tempo stabiliti: ed è un modo di pagamento che si pratica più specialmente fra i banchieri ed i mercanti, da piazza a piazza. Si disse anche Lettera di cambio.
Definiz: § I. Cambiale chiamasi anche una Speciale obbligazione, che si fa ad altri in iscritto, di pagare ad esso, o al suo giratario, una certa somma di denaro in un termine di tempo breve e stabilito, e nel luogo medesimo in cui l'obbligazione è stata accettata.
Definiz: § II. Cambiale a vista, dicesi Quella che dalla persona, sopra la quale è tratta, deve pagarsi senza dilazione, tostochè le vien presentata.
Definiz: § III. Accettare una cambiale, vale Sottoscriverla, chiamandosi debitore della somma notata, e obbligandosi a farne il pagamento nel tempo convenuto.
Definiz: § IV. Girare una cambiale, dicesi Quando chi n'è possessore la passa ad altri in pagamento, apponendovi nel tergo la dichiarazione della girata, da esso sottoscritta.
Definiz: § V. Protestare una cambiale, è Notificare per via giuridica, il giorno dopo la scadenza, a colui che l'ha firmata il non avvenuto pagamento, ripetendo il rifacimento dei danni, cui il possessore della cambiale potesse andar sottoposto.
Definiz: § VI. Scontare una cambiale, dicesi Quando, per avere il danaro prima della scadenza, si cede altrui apponendovi la girata, e rilasciando un tanto per cento, che si chiama lo Sconto. Dicesi anche di chi anticipa il danaro, prendendo la cambiale, e facendosi dare uno sconto.
Definiz: § VII. Trarre una cambiale sopra alcuno, vale Ordinare ad esso, per mezzo di una cambiale, di pagare alla persona ivi designata una data somma di denaro.