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1) Dizion. 5° Ed. .
GIURÌ.
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GIURÌ.
Definiz: Sost. masc. Collegio di giurati, chiamati a giudicare del fatto nelle cause criminali che si discutono dinanzi alla Corte d'Assise, e presso alcune nazioni anche in certe cause civili.
Dal franc. jury, e questo dall'ingl. jury, che è dall'ant. franc. jurée. –
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 18: Solo ottennero [i Girondini] che quel tribunale fosse composto di un giurì, cioè di dodici giurati, di cinque giudici,... di un accusatore pubblico e di due sostituti.
Esempio: E Pap. L. Coment. 1, 145: Gli accusati.... comparvero innanzi al tribunale con fronte sicura e si difesero con sì chiare e forti ragioni, che i membri del giurì non osavano, benchè volessero, condannarli, tanto più che i testimonj erano stati pur anche accusatori.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 3: S'aggiungeva a questo il giudizio, che e' chiamano (gli Americani) per giurì, non solamente nelle materie criminali, ma ancora nelle civili; cosa di grandissima importanza, ed affatto conforme agli ordini giudiziali dell'Inghilterra.
Esempio: E Bott. Stor. Amer. 1, 144: Affermarono.... venir nel medesimo tempo privati del benefizio e diritto in tanto pregio da essi tenuto, quello del giurì.
Definiz: § E per estensione usasi per Commissione incaricata di giudicare chi in un pubblico concorso, o in una esposizione, meriti il premio.