Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ORCIOLINO. Apri Voce completa pag.609 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ORCIOLINO. Dizion. 1 ° Ed. ORCIOLINO. Dizion. 3 ° Ed. ORCIOLINO. Dizion. 4 ° Ed. ORCIOLINO. Dizion. 5 ° Ed. » ORCIOLINO.

ORCIOLINO. Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Orciuolo. Orcio piccolo, Vasettino. – Esempio: Leggend. SS. M. 4, 274: Queste cose..., le quali dice il mio fratello, piccole sono, e quasi d'uno grandissimo fiume n'attignesse un piccolo orciolino. Esempio: Burch. Son. 1, 44: Veggio i Crespegli, che con dolce canto Fecion pietoso il gran re d'Antioccia Che sgocciolava gli orciolin per canto. Esempio: Cant. Carn. Otton. 64: Guardate qua scodelle e scodellini, Tazze, rinfrescatoj, mezzine e piatti, Orciuoli d'ogni sorte e orciolini. Esempio: Red. Ditir. A. 63: Appresso di Esichio la voce βομβύλη significa lo stesso che Orciolino dell'olio. Definiz: § I. Figuratam. – Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 147: Usaci sei parole attorno, Crezia, Di quelle buone che tu saprai: cavale Dell'orciolin della celloria. Definiz: § II. Sgocciolare l'orciolino, vale lo stesso che Sgocciolare l'orciuolo. – Esempio: Varch. Ercol. 75: Traboccare il sacco è quando non ve ne cape più, cioè non si può avere più pazienza: dicesi ancora sgocciolare l'orciuolo, ovvero l'orciolino, e talvolta il barlotto.