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Dizion. 5° Ed. .
FRIZZANTE.
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pag.527
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FRIZZANTE. Definiz: | Partic. pres. di Frizzare. Che frizza o Che ha virtù di far frizzare. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. – |
Esempio: | Senec. Pist.: Vedi qui sferze frizzanti, e spade lucenti. |
Esempio: | Magal. Sidr. trad. 43: Infin quella frizzante Della scuola a i giurati aspri nemici Fanciulli, odiosa scopa, ove tu fenda Il suo ruvido tronco, un cristallino Umor distilla, ec. |
Definiz: | § II. Detto di vino frizzante, vale Che nel beverlo si fa sentire in maniera da parere che punga. – | Esempio: | Car. Stracc. 1, 4: Tondo e frizzante insieme, m'è ito fin alle punte de' piedi. | Esempio: | Red. Ditir. 13: Sarà forse più frizzante, Più razzente, e più piccante. |
Definiz: | § III. Figuratam. e in locuz. figur. per Mordace, Pungente, detto di parole, componimento, e simili. – |
Esempio: | Fiorett. B. Proginn. 5, 120: I Romani gradivano e commendavano più le commedie facetissime di Plauto, che le satire poco frizzanti di Orazio. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 199: Componimento dee esser questo.... libero sì, ma non mordace; arguto, ma non ricercato; pieno d'aurea ilarità, di sali dolce frizzanti, di nobil facezia, di gentile rallegramento. |
Definiz: | § IV. E pur figuratam., detto di motti, parole, componimenti e simili, ed altresì di autori e scrittori, vale Che fa impressione nell'animo, Che colpisce per la sua vivezza ed arguzia, Pieno di forza e di brio, e simili. – | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 24, 1, 61: Que' bei pensieri, que' motti frizzanti, que' periodi armoniosi. |
Esempio: | Red. Osserv. Vip. 36: Sì come noi vediamo al dì d'oggi molti versificatori sovvenir loro qualche pensiero, che abbia del pellegrino e del frizzante a' loro gusti, vi adattano subito il concetto per un sonetto. |
Esempio: | Magal. Lett. At. 175: Ora voi ben vedete, che a portare il vostro pensiero in questa forma, non avrebbe più niente del frizzante, e sarebbe una cosa, ec. | Esempio: | Bertin. A. F. Medic. dif. 258: Annoiatomi ormai della lettura di certi autori poco frizzanti,... voglio per l'avvenire appigliarmi a' saggi ammonimenti di Seneca, ec. | Esempio: | Fag. Rim. 7, 211: Serbate la memoria a que' bei detti Vostri frizzanti, e non volendo a' vostri, A quegli de' par vostri uomin perfetti. | Esempio: | Bianchin. Sat. ital. 21: Bella altresì è la celebre Satira di Lorenzo Azzolino, e per la invenzione, e per la disposizione.... e per li pensieri finalmente leggiadri e frizzanti. |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 4, 8: Accorrevano presti i soldati,... e più si affaticavano e più mettevano fuori motti, facezie e concetti, parte arguti, parte graziosi, parte frizzanti: così passavano il tempo e la fatica. |
Definiz: | § V. Detto di atto, fatto, e simili, vale Notevole per singolarità, Che spicca. – | Esempio: | Sassett. Lett. 137: A questo inconveniente, se riparo ci ha, credo io che sia non si diffondere nella narrazione dell'azione, ma andarne così tastando alcune delle più frizzanti e più vive, quando bene fusse mestieri perciò lasciarne alcuna delle più gravi. |
Definiz: | § VI. Per Che manda una specie di ronzío sordo ed ingrato, detto delle corde di uno strumento musicale, e per estensione, dell'istrumento medesimo. – |
Esempio: | Bard. P. Avinav. 6, 61: Quivi intorno porgendo gli occhi intenti, Veggono riposar tra fronda e fronda Un pastor, che così dall'altra proda, Su frizzante chitarra il canto snoda. |
Definiz: | § VII. E per Aspro, Acuto, detto di voce, lettera, e simili. – |
Esempio: | Bellin. Bucch. 218: Cheros la terra in greco s'addimanda, Ma cheros pronunziata con il chi, Ch'è un più frizzante C, O un C risentito e raddoppiato; Ma un C doppio coll'H, O, come lo direbbe un letterato,... Un C doppio, aspirato e gutturale. |
Definiz: | § VIII. In forza di Sost. vale Sapore frizzante, e dicesi più spesso del vino; e Dare il frizzante, è maniera che vale Aggiungere la qualità del frizzare. – | Esempio: | Tedald. Agric. 26: E se gli vuoi dare il frizzante (al vino), imbottalo vergine, acciò bolla nella botte. | Esempio: | Dav. Colt. 497: E per dargli il frizzante, senza cui non ha garbo, ammosta come di sopra. |
Definiz: | § IX. E per Suono vivace, festevole. – |
Esempio: | Bart. D. Suon. 197: Facciamo ora che la medesima quinta situata al contrario, abbia la quarta sotto: ne avverrà che così trasposta.... perda tanto di quel suo allegro e frizzante che quasi dà nel malinconico e nell'aspro. |
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