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1) Dizion. 5° Ed. .
MALMARITATO, che scrivesi anche disgiuntamente MAL MARITATO
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MALMARITATO, che scrivesi anche disgiuntamente MAL MARITATO.
Definiz: Add. Maritato male, Che ha cattivo marito, Che ha avuto disgrazia nel matrimonio. È aggiunto di donna, e usasi anche in forza di Sost. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 365: Benchè.... invocasse il nome comune di Germanico, e poi di Agrippina, che mentre visse, ben fu malmaritata, ma non uccisa.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 1: Pigliate a dir ch'elle son destinate A sciagure e rovine; E che malmaritate Intorno si vedran vecchi bavosi.
Esempio: Salvin. Podagr. Luc. 9: E la malmaritata per le nostre Case stridendo va, e vien la rondine.
Esempio: E Salvin. Annot. Fier. 412: Una fanciulla si dice affogata quando è malmaritata.
Definiz: § E con senso particolare dicesi in Firenze di Fanciulla traviata accolta, o ritiratasi, in un ospizio. –
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 11, 18: Dunque al basso discende ebra di duolo, Patte risoluzion più sagge e nuove, E pensa entrar, lasciando andar gli amanti, Nelle Malmaritate, o Mendicanti.