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1) Dizion. 4° Ed. .
PREGATORE
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PREGATORE.
Definiz: Che prega. Lat. supplex. Gr. ἱκέτης.
Esempio: Mor. S. Greg. Si può nominar pregatore, imperocch'egli fa pregatori con sicurtà coloro, i quali son ripieni d'esso.
Esempio: Cosc. S. Bern. Egli non attende alle parole del pregatore, ma guarda il cuore dell'oratore.
Esempio: Bocc. nov. 1. 4. Più alla purità del pregator riguardando, che alla sua ignoranza.
Esempio: Petr. cap. 2. Che 'l pregatore, e i preghi fur sì ardenti, Ch'offesi me per non offender lui.
Esempio: Dicer. div. Quando molti pregano per la salute d'alcuno, che tu sguardi più le lodevoli, e le piacevoli parole de' pregatori, che tu non fai lor viso.
Esempio: E Dicer. div. appresso: Niego, che le cagioni de' pregatori vagliano più appo te, che gli preghi.