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1) Dizion. 5° Ed. .
CERTIFICARE.
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CERTIFICARE.
Definiz: Att. Render certo alcuno, Informarlo con certezza di checchessia.
Dal lat. certificare. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 78: Disiderosa di volerlo più accendere e certificare dello amore che ella gli portava.
Esempio: Rim. Ant. P. Ant. Ferr. 4, 245: Deh apri il bello stile d'eloquenza, E vogli alquanto me certificare Quale fu prima, o Amore o Speranza.
Esempio: S. Bern. Cosc. 110: Trapassa gli errori de' detrattori dissimulandoli, cioè non volere sempre certificare coloro che dicono male di te, o di qualunque altra persona.
Esempio: Cas. Pros. 3, 113: Questi ministri d'Italia, che vivono di guerra e di travaglio, non la vorranno [la tregua], siccome noi siamo certificati per lettere del Marchese di Pescara intercette.
Esempio: Varch. Stor. 3, 156: Certificandola nondimeno, che noi siamo tutti risolutissimi di non macchiar giammai pe' nostri privati comodi la sincerità e 'l candore degli animi nostri.
Esempio: Tass. Lett. 1, 56: Non replicherò,.... sin che Vostra Signoria non mi certifichi s'esso ancora si sia smarrito.
Definiz: § I. E per Chiarire come certa una cosa, Accertarla. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 189: Iddio hae provata, e confermata e certificata questa fede per le Scritture.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. 190: La terza colonna, che ha data Iddio a provare e a certificare questa santissima fede ec.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 270: Se ti piace, e tu vuoli che questa visione.... io la certifichi, e manifesti a' figliuoli miei.
Definiz: § II. E per Rendere sicuro, Dare a checchessia un fondamento stabile. –
Esempio: Falc. Istruz. 1: La scienza certifica la pratica.
Definiz: § III. E usato assolutam. vale Far fede, Attestare.
Definiz: § IV. Neutr. pass. certificarsi Rendersi certo, Chiarirsi con certezza. –
Esempio: Colonn. Guid. 350: Egli [Telegone] pervenne ad Acaia, ove elli si certificoe dove era Ulisse.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 6: Così con quello io mi certificai, Che l'immaginazion non facea caso.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 135: Si certificò per mezzi indubitatissimi, che ai Viniziani fu molestissima la ritirata.
Esempio: Giannott. Op. 2, 85: Di quanto avete insino a qui detto, grandemente sodisfatto ne resto; nè mi viene alla mente cosa alcuna, della quale mi bisogni altramente certificare.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 211: Vi scrivo con fatica questi pochi versi, così male come io so scrivere, perchè.... vi possiate certificare che io non vi abbandonerò con quei prieghi a Gesù, ec.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 378: Io voglio vedere il calcolo, per certificarmi se col vostro raziocinio s'accorda.