Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
IMMILLARE.
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IMMILLARE.
Definiz: Neutr. pass. immillarsi Crescere in migliaia, Moltiplicarsi a migliaia; ma è voce di raro uso. –
Esempio: Dant. Parad. 28: Ed eran tante, che il numero loro Più che il doppiar degli scacchi s'immilla.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 746: S'immilla; cioè cresce in più migliaia.
Definiz: § I. E figuratam., trovasi per Crescere smisuratamente. –
Esempio: Bocc. Rim. 77: Sento il dolor, che crescendo s'immilla.
Definiz: § II. Att. Accrescere fino a mille; ma trovasi detto figuratam. per Moltiplicare d'assai. –
Esempio: Varch. Son. spirit. 56: E mentre che del duol per gli occhi stilla Lagrime il cor, quel reo, che l'alme tenta, Ad una ad una tutte mi rammenta Le mie nequizie, anzi l'accresce e immilla.