Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NUMERICO.
Apri Voce completa

pag.285


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
NUMERICO.
Definiz: Add. Proprio di numero o dei numeri, Attenente ai numeri, Che concerne il numero o i numeri, e simili. –
Esempio: Grand. Instit. Aritm. 2: Nelle note numeriche bisogna avvertire il posto in cui sono collocate; imperocchè l'ultima nota che riesce dirimpetto alla destra di chi legge, significa le semplici unità, e ec.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 464: Certamente alla lingua arabica siam debitori delle parole magazzino e fondaco, e delle cifre numeriche, da noi oggidì usate.
Esempio: Alf. Sat. 94: Questi (i cambiatori e finanzieri), in cifre numeriche sì alteri, Ad onta nostra, dall'età future Faran chiamarci i popoli dei zeri.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 18: E veramente tornerebbe cosa singolare, se altri non potesse discorrere, verbigrazia, delle antichità indiche,... dei geroglifici di Tebe,... de' segni numerici usati dagli Ardri.... e dai Cinesi,... prevalendosi ec.
Definiz: § E per Che si esprime, si determina, si rappresenta, e simili, per numeri; ed altresì Che consiste nel numero o quantità. –
Esempio: Bentiv. C. Teb. 4, 601: Non sì certo il gran voler de' numi Dall'Ostie si ritragge,... o dal fumar de' sacri altari, O da' moti numerici degli astri, Come ec.
Esempio: Buondelm. G. Dol. Piac. 45: Le sensazioni particolari di dolore e di piacere.... differiscono tra di loro per una diversità o differenza numerica, differiscono molte volte per una diversità di gradi.
Esempio: E Buondelm. G. Dol. Piac. 46: Ogni differenza dunque intrinseca, che si trova fra varie sensazioni semplici, che non è differenza numerica, o differenza di gradi, è differenza di genere.
Esempio: Giobert. Primat. 303: Il panteista non può concepire altra sorta d'infinità, che la discreta e numerica; la quale, se non si radica nell'infinito continuo e semplicissimo, metafisicamente ripugna, e non può ragionevolmente essere supputata.