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CIMURRO.
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CIMURRO.
Definiz: Sost. masc. Infermità che viene specialmente al cavallo ed al cane, per la quale scende dalle nari un flusso d'umori.
Voce d'incerta origine; forse da χύμος χυμός, Succo, Umore, e ῥέω, Scorrere. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 420: È un'altra infermità che s'appella cimurro, vulgarmente, la quale avviene quando il cavallo è stato assai nel capo infreddato; per la qual cosa discende per le nari un flusso a modo d'acqua continuamente.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 22: Ma la mi cadde sotto [la bestia], e 'l maniscalco Dice che l'ha il cimurro.
Definiz: § I. Per estensione dicesi anche d'uomo, ed è lo stesso che Pituita. –
Esempio: Burch. Son. 1, 44: E stagneratti il naso, che cotanto Di liquido cimurro ognor ti doccia.
Definiz: § II. Avere il cimurro, si disse per Avere qualche umore o fantasia, oppure per Essere sdegnato, imbizzarrito. –
Esempio: Papin. Lez. Burch. 78: Noi [fiorentini] Avere il cimurro diciamo d'uno sdegnato.