Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ESPIRARE.
Apri Voce completa

pag.318


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ESPIRARE.
Definiz: Att. Mandar fuori; riferito all'aria che si respira: e il suo contrario è Inspirare.
Dal lat. exspirare. ‒
Esempio: Salvin. Opp. Annot. 266: Lascia, cioè lascia passare (il fiato), strozzandola, (il polpo, la locusta).... Non la lascia nè inspirare, nè espirare.
Esempio: Spallanz. Fenom. Circol. 50: È in balìa dell'animale (della salamandra) il gonfiarli (i polmoni) e lo sgonfiarli, secondo la quantità dell'aria che inspira ed espira.
Definiz: § E per Esalare, Tramandare. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 70: Se alcuno.... userà distemperato calore, per lungo tempo, espirerà fuori lo suo umido, e distruggerassi, e diverrà magro il corpo.
Esempio: Ugurg. Eneid. 97: Fama è, el corpo di Encelado mezzo arso da le folgori essere oppresso sotto questo monte, e la grande Etna posta sopra lui, espirare fiamma dalle fornaci arrupte.