1)
Dizion. 5° Ed. .
ONORIFICO.
Apri Voce completa
pag.530
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
ONORIFICO. | Definiz: | Add. Che arreca onore; ed anche Che è segno di onore. |
Dal lat. honorificus. – | Esempio: | Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 184: Comprendiamo oltre all'essere inonesto, nè a noi onorifico, ne seguirebbe la dispersione di tutti cotesti uomini. |
| Esempio: | Capp. Lett. 1, 13: Io non posso più ragionevolmente presumere di render efficaci le ragioni da me sinceramente proposte ai Soci Colombarj per rimoverli dall'idea, per me troppo onorifica, di farmi lor presidente. |
| Esempio: | Guast. Scritt. Art. 493: Inviata (un'opera d'arte) alla gran Mostra di Parigi nel 1867, come saggio del R. Stabilimento delle pietre dure, vi ottenne la medaglia d'oro, con diploma onorifico all'artefice. |
| Esempio: | Card. Pros. 1203: Ringrazio dell'onorifico invito la cortesia lombarda. |
| Definiz: | § In forza di Sost. Ciò che attiene all'onore. – |
| Esempio: | Magal. Lett. scient. 249: A volere che la gente si ricordi che io sono a questo mondo, mi bisogna proccurar di mantenere quel poco che m'è rimaso, e che poco o assai mi distingue nell'onorifico. |
|