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1) Dizion. 5° Ed. .
CONVULSO.
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CONVULSO.
Definiz: Partic. pass. di Convellere.
Lat. convulsus. –
Esempio: Red. Cons. 1, 56: Quindi non è maraviglia se, convulse le grandule e le viscere dell'abdomine, si sconcerti la cribrazione de' fermenti, e si turbi la bile ed il sugo pancreatico.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha convulsione, od altro moto innaturale de' muscoli; ed anche, parlandosi di persona, Che patisce di convulsioni. –
Esempio: Red. Osserv. anim. viv. 117: Un grossissimo lombrico.... cominciò fortemente a divincolarsi,... ed in ventiquattr'ore si morì tutto intirizzito e convulso. Replicai l'esperienza con un altro lombrico più grosso del primo: nel tempo delle ventiquattr'ore non era per ancor morto; ma si conosceva mal vivo e tutto convulso; e così mal vivo e convulso continuò a vivere un altro giorno.
Esempio: E Red. Osserv. anim. viv. appr.: Posi mente che ad intirizzire e a divenir convulsi cominciavano [certi lombricuzzi] dalla coda.
Esempio: E Red. Cons. 1, 44: I sali lissivali e acidi del suo corpo sono in mozione ed in bollimento, e con la loro mozione e bollimento rendono gl'intestini come convulsi.
Esempio: Marchett. Lucrez. 423: Un singhiozzar dirotto Notte e dì senza requie, a ritirarsi Sforzando i nervi e le convulse membra, Sciogliea dal corpo i travagliati spirti.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 392: Qual clima è questo, che donzelle e donne Convulse rende?
Esempio: Leopard. Poes. 93: Più baci e più, tutta benigna e in vista D'alta pietà, su le convulse labbra Del trepido, rapito amante impresse.
Definiz: § II. Vale altresì Proprio di convulsione, Attenente a convulsione, Accompagnato o Procedente da convulsione; ed è più specialmente aggiunto di Moto convulso, Riso convulso e simili.
Definiz: § III. Quindi Tosse convulsa chiamasi dai Medici Quella che deriva da irritazione nervosa della trachea.
Definiz: § IV. Convulso usasi anche in forza di Sost., e vale Moto convulso, Agitazione muscolare; e si adopera più che altro nelle locuzioni Avere il convulso o del convulso, Muovere il convulso, Esserci del convulso, e simili.