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1) Dizion. 5° Ed. .
BARBERARE
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BARBERARE.
Definiz: Neutr. Il girare disunito e a salti che fa la trottola, a cagione di esser mal contrappesata. Oggi poco usato. −
Esempio: Lipp. Malm. 6, 22: Ch'entrar dovendo in Dite, e salta e gira, Che par quando mi barbera la trottola.
Esempio: Not. Malm. 2, 460: Barberare.... viene dal saltare che fanno i barberi spiritosi nell'andare alle mosse; ed è verbo inventato da' ragazzi.
Esempio: Bellin. Bucch. 63: Va piano e barbera Come una trottola.
Definiz: § E per Ruzzare, nitrendo e saltando, nel giuoco fanciullesco de' barberi. −
Esempio: Not. Malm. 2, 460: È verbo [barberare] inventato da' ragazzi, i quali ne' tempi che si corrono i palj fanno un giuoco de' barberi, con accordarsi a fare altri da barberesco e altri da barbero;.... e coloro che fanno da barbero, nell'esser condotti da' lor barbereschi, nitriscono e saltano; e questo fatto essi domandano barberare.