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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSIMILARE.
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ASSIMILARE.
Definiz: Att. Render simile.
Dal lat. assimilare. –
Esempio: But. Comm. Dant.: Quella potenza hae a dividere, componere e assimilare.
Definiz: § I. Neutr. pass. assimilarsi Farsi o Rendersi simile. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 132: Ecco, per la tua superbia sei fatto simile a' porci ed a' sorci: e tu che volesti, essendo indegno, assimilarti a Dio, sei fatto, secondo che ti si conviene, simile alle bestie.
Definiz: § II. E Term. de' Naturalisti. Dicesi del nutrimento, che negli animali o nelle piante per naturale operazione si trasforma nella sostanza loro. –
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 140: Fatti a supporre che una semplice oncia di proprio ben digerito e sminuzzato chilo o latte.... possa assimilarsi con tutto l'abito, ed esservi ritenuto.
Esempio: E Mei C. Metod. Cur. trad. 257: I quali [sughi] gradatamente assimilerannosi, e si mescoleranno colla vecchia massa viscosa, e correggerannola.
Definiz: § III. Assimilarsi un cibo, un alimento qualunque, e anche assolutam. Assimilare, vale Trasmutare gli alimenti nella propria sostanza.