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Dizion. 4° Ed. .
CATUNO.
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CATUNO.
Definiz: | V. A. Ciascuno, Ciascheduno. Lat. quisque. |
Esempio: | Introd. Virt. Fece della sua gente dodici schiere, e diede a catuna il suo
capitano. |
Esempio: | Nov. ant. 72. 2. Vedendo, che catuno il volea, mandò per un fine orafo.
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Esempio: | M. V. 1. 2. Cominciossi ec. una pestilenzia tra gli uomini d'ogni condizione, di
catuna età, e sesso. |
Esempio: | Cr. 2. tit. Della natura delle piante, e delle cose comuni alle culture di catuna
generazione di campi (così hanno i buoni T. a penna) |
Esempio: | E Cr. 5. pr. 1. Acciocchè 'l trattato di catuna sia trovato
più agevolmente. |
Esempio: | Amm. ant. 18. 4. 5. Perciocchè entrano i vizj, e in catuno per la conversazione
trapassano, e per l'usanza nocciono. |
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