Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BAGASCIA
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BAGASCIA.
Definiz: Sost. femm. Donna di mal affare, Meretrice; ed anco Druda, Concubina.
Dal franc. bagasse, derivato dal celt. baches, ragazza, fantesca. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 327: Vuo' tu innanzi star qui per bagascia di costui,.... che a Pisa mia moglie?
Esempio: Vill. M. 4, 111: Il crudelissimo e bestiale re di Spagna, avendo, contro al volere e il consiglio de' suoi baroni, palesemente ritolta la sua concubina, o più volgarmente dicendo, bagascia.
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 83: E fello a petizion d'una bagascia Antea, ch'egli ha lasciata a Babillona.
Esempio: Ar. Comm. 2, 298: Ho ben avuto ai miei dì mille pratiche Di ruffiane, bagasce e cotai femmine, Che di guadagni disonesti vivono.
Esempio: Bern. Orl. 51, 49: Alla taverna, dov'è miglior vino, E del giuoco e bagasce la dovizia.