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GEROGLIFICO, ed anche IEROGLIFICO, e talora, per accorciamento, IEROGLIFO.
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Dizion. 4 ° Ed.
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GEROGLIFICO, ed anche IEROGLIFICO, e talora, per accorciamento, IEROGLIFO.
Definiz: Sost. masc. Ciascuno di quei caratteri, rappresentanti la figura di qualche oggetto naturale o anche artificiale, e aventi valore talvolta ideografico, talvolta fonico, dei quali si componeva la scrittura sacra e monumentale, usata dagli antichi Egiziani e da qualche altro popolo: e nel plur. denota anche Essa scrittura.
Dall'ad. grec. ἱερογλυφικός. –
Esempio: Giambull. P. F. Orig. Ling. fior. 156: Considerando tale ieroglifo, riconosco nella aste la insegna.
Esempio: Gell. Lettur. N. 1, 334: Gli Egizj, quando ei volevano figurare ne' loro ieroglifici la custodia e la vigilanza, dipignevano un gru in questa maniera.
Esempio: Deput. Decam. 8: Quasi che le cose sue sieno que' ieroglifici degli antichi Egizj, a' quali bisogni uno indovino per intenderli e non uno interprete.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 133: Entrò Bramante in capriccio di fare in Belvedere in un fregio, nella facciata di fuori, alcune lettere a guisa di ieroglifi antichi.
Esempio: Sassett. Lett. 239: Quanto a' ieroglifici,... mi pare che io scrivessi già a V. S., come questa scrittura per note si costumava in tutta la Cina e Iapan.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 32: Nel manico [della padella] osservate che ci è un girellino orbiculato, com'un occhio, il quale gli Egizj lo mettevano su gli scettri per geroglifico.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 108, 2: Nella real galleria de' Serenissimi di Toscana vi è un obelisco, piccolo sì, ma copiosissimo di ieroglifici.
Esempio: Bellor. Vit. Pitt. 144: È l'obelisco di granito rosso,... senza figure o ieroglifico alcuno.
Esempio: Memor. Bell. Art. 1, 90: Concede agli Egizj l'invenzione della pittura, e credendola nata dai geroglifici, che altro non furono che caratteri, la riconosce presso quei popoli per figlia della necessità, non del piacere.
Esempio: Lanz. Vas. ant. dip. 62: Come se in qualche antico leggessimo, che l'Etruria avesse geroglifici come gli Etiopi e gli Egiziani.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 18: Veramente tornerebbe cosa singolare, se altri non potesse discorrere, verbigrazia, delle antichità indiche, iraniche,... dei geroglifici di Tebe e di Palenco, dei caratteri cuneiformi, ec.
Esempio: E Giobert. Buon. VIII: Io non credo.... che l'Heeren, il quale discorre de' ieroglifici egizj e de' poemi indiani, sapesse il cofto e il sanscrito; e tuttavia ec.
Definiz: § I. Geroglifici, è anche Titolo di opere che trattano dei geroglifici. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 51: Vuole ancora il Valeriano ne' suoi Ieroglifici, ed il Cartari nelle immagini degli Dei, che il pino fosse dedicato a Pane.
Esempio: Baldin. B. Masch. 16: Come bene avertisce il Pierio ne' suoi Ieroglifici.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 143: Come asserisce il Pierio ne' suoi Geroglifici.
Definiz: § II. Figuratam., per Qualsivoglia figura emblematica. –
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 93, 1: L'altra parte [della medaglia] ove è impresa, ieroglifico, o emblema, dicesi il rovescio di essa.
Esempio: Magal. Lett. At. 228: Adombrerebbono, tuttochè imperfettamente, con un molto nobile geroglifico la Divina Onnipotenza.
Definiz: § III. Pure figuratam., per Segno, Figura, Carattere, difficile a spiegare, decifrare, intendere. –
Esempio: Red. Lett. 3, 195: Sono stato il segretario in capite delle sue lettere;... sono stato l'unico e solo oracolo per isvelare i più intrigati ed arabici ieroglifici, che in quelle sieno stati delineati.
Esempio: Fag. Rim. 4, 19: E perch'egli non può capacitare Que' tanti geroglifichi e figure, Che vengono al suo genio a contrastare, Sta cheto, ec. (qui per similit. e in ischerzo).
Definiz: § IV. Usasi familiarmente anche per Discorso a bella posta avviluppato ed oscuro; Sentenza, Proposizione, e simili, difficile a comprendersi e spiegarsi. –
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 405: La sola proposta del tema avrebbe, credo, sbigottiti i migliori, e nè.... il Lepsius e il Secchi, con tutta l'acutezza del loro ingegno, avrebbero trovato il bandolo per diciferare e risolvere un geroglifico così implicato.
Definiz: § V. Geroglifico, dicesi altresì di Persona, i cui pensieri, sentimenti ed atti, sieno difficili a conoscere e a giudicare; e dicesi anche Sfinge.