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1) Dizion. 5° Ed. .
BESTIACCIA
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BESTIACCIA.
Definiz: Peggiorat. di Bestia. −
Esempio: Firenz. Pros. 2, 131: Piacciavi adunque domani di sparare questa bestiaccia.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 152: Dove e' fece far gheppio.... al Minotauro, bestiaccia di più forme.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 14: Sebbene in Affrica sempre vi hanno novità, e si veggono ad ogni poco nuove bestiacce.
Definiz: § E detto per ingiuria d'Uomo. −
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 76: Onde diavol cavò questo animale Quella bestiaccia di Papa Lione?
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 94: Quanti nomi usa il volgo nostro, che significano, si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni, come.... dagli animali terrestri, bue.... bestia, bestiuolo, bestione, bestiuolino, bestiaccia.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 232: Cupido, a quel ch'io veggio, Sei una gran bestiaccia, Va, chi teco s'impaccia, sempre in peggio.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 5: Quel povero padre stima infinitamente quella bestiaccia.