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EPITOME.
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EPITOME.
Definiz: Sost. femm. Compendio di una storia o narrazione storica, raccogliendone i sommi capi: ed è più che altro titolo di libro.
Dal lat. epitome e epitoma, e questo dal grec. ἐπιτομή. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 43: Non posso non maravigliarmi che tanti uomini e tali, o non avessono, o non si ricordassono d'aver veduto un luogo di Lucio Floro, antico e autentico scrittore, il qual è nella sua Epitome, cioè nel suo abbreviamento delle Storie di Tito Livio.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 210: Lo storico, che adducete, essendo d'epitome, e non di storia, e più moderno che l'Ariosto, non è quel testo che vi chieggono gli Accademici.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 348: N'era descritto nel lib. 49 di Livio il racconto, del quale,... per colpa de' tempi perduto, Floro ce ne ha conservata l'epitome.
Esempio: Maff. Anfit. 275: Impariamo dall'epitome di Livio come restarono a' Cavalieri assegnati i quattordici più bassi gradi.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 342: Facevano imparar loro a mente quelle canzoni,... che venivano a essere come epitomi de' fatti de' loro antenati.
Definiz: § II. Talvolta applicasi pure a Compendio o Ristretto di opere o scritture dottrinali. –
Esempio: Tass. Lett. 2, 591: Ricordatevi c'ho bisogno dell'Epitome di sant'Agostino.
Esempio: Lapin. Lez. II, 3, 56: Ma di tal vanità niuno è, che con maggior dottrina, e con più verace giudicio, e con più cristiana pietà ne abbia parlato a dilungo, e con più bell'ordine, che il dottissimo Savonarola nella sua Epitome della dottrina d'Aristotile, dove ec.