1)
Dizion. 5° Ed. .
ALBERO.
Apri Voce completa
pag.342
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ALBERO. Definiz: | Sost. masc. Nome generico di quelle piante che hanno lungo e grosso fusto, e spandono rami. |
Dal lat. arbor. − Esempio: | Dant. Inf. 13: Fanno lamenti in su gli alberi strani. | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 132: Erano queste piagge.... tutte di vigne, di ulivi, di mandorli, di ciliegi, di fichi e d'altre maniere assai d'alberi fruttiferi piene. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 16: Non si muove una foglia d'albero senza la sua volontà [di Dio]. | Esempio: | Tass. Gerus. 16, 10: L'aura, non ch'altro, è della maga effetto, L'aura, che rende gli alberi fioriti. |
Esempio: | Red. Esp. Insett. 83: Scriverò de' bachi generati nell'erbe, nelle foglie degli alberi, e ne' pomi, dopo qualche tempo che da' loro alberi e dalle loro piante furono staccati. |
Definiz: | § I. Per una specie particolare di albero, che si coltiva per lo più lungo i fiumi, detto altresì Pioppo, ed Oppio; ed è il Populus nigra, ed anche il Populus tremula de' Botanici. − | Esempio: | Ricett. Fior. 52: Eleggesi quello che nasce su il cedro, di poi quello de' popoli, chiamati volgarmente alberi e pioppi. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 5, 2: Usandovisi poco dipingere, come si fa altrove, in tavole di legname d'albero, da molti chiamato oppio, e da alcuni gattice. | Esempio: | Dav. Colt. 189: Più [ne patisce] il salicone, che l'albero, detto altrimenti oppio. |
Esempio: | Magal. Lett. scient. 224: Io non dico per tutto questo, che non si possano formare altre specie d'ovatta.... con altre lanugini,.... non esclusone l'albero nostrale, che è il populus de' Latini. | Esempio: | Targ. Viagg. 3, 36: Pianterei delle vetrici, come si fa lungo l'Arno, e degli ontani ed alberi, o populus tremula. |
Definiz: | § II. Per lo Stile che regge le vele delle navi. − |
Esempio: | Dant. Inf. 7: Quali dal vento le gonfiate vele Caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 50: Trovò.... una navicella di pescatori, la quale d'albero e di vela e di remi la trovò fornita. | Esempio: | Cresc. B. Naut. Medit. 70: Gli alberi, o antenne, di qual si voglia vascello, si debbono fare di tale grandezza, quanta sarà la maggior gagliardezza del vento, che esso vascello possa comportar senza traboccarsi. |
Definiz: | § III. Albero per similit. dicesi Quel piccolo fusto che entra nella chiave dell'orologio quando si carica. − |
Esempio: | Magal. Lett. scient. 169: Donar dieci orivoli all'impazzata, tutti dell'istesso maestro, e abbattersi a donargli a chi si trovava per appunto la chiave che va bene ai loro alberi per caricargli,.... è giusto che paia strano, anzi stranissimo. |
Definiz: | § IV. Pure per similit., Albero si dice la Descrizione de' nomi delle famiglie, posti per ordine di discendenza, e rappresentati in una tavola o prospetto che ha foggia d'albero. − |
Esempio: | Borgh. V. Alb. fam. 5: La via del trovare l'origine con le descendenze continuate, e come corre l'uso del dire, far albero delle famiglie nostre ec. | Esempio: | E Borgh. V. Disc. 2, 555: Sebbene nell'albero, come si chiamano ora le successioni delle case in ordine ridotte, non si vede. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 9, 287: Si riposa oggi sotto l'ombra di Alfonso secondo, duca di Ferrara, al quale ha fatto un albero della genealogia de' marchesi e duchi Estensi. |
Definiz: | § V. Albero di croce. Così chiamavano gli antichi una pittura o scultura, dove fosse rappresentato un albero che distendeva i rami principali in forma di croce, con certi tondi, o mandorle, o compassi, dentrovi busti, immagini o storie di santi. − | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 1, 313: Nel refettorio è in un albero di croce istorie di san Lodovico. |
Definiz: | § VI. Al primo colpo non cade l'albero, o Per un colpo non cade l'albero, modo proverbiale che significa: Bisogna tornare a ritentar più d'una volta il modo d'ottenere alcuna cosa. − |
Esempio: | Gio. Fior. Pecor. 1, 17: Non temere, Bucciuolo; chè l'albero non cade per un colpo. |
Esempio: | Libr. Amor. B. 46 t.: Sì fatte risposte a femmine rusticane lasciar dovete, le quali soleno dire: per uno colpo non cade l'albero. | Esempio: | Cecch. Esalt. 5, 2: Al primo colpo Non va l'albero in terra. |
Definiz: | § VII. Andar su per le cime degli alberi, che oggi dicesi più comunemente Andar su pe' peri, vale Passare o colle pretensioni, o col pensiero, o col discorso, oltre al comunale e al consueto. − | Esempio: | Varch. Ercol. 99: Di coloro che favellano in punta di forchetta, cioè troppo squisitamente e affettatamente, e, come si dice oggi, per quinci e quindi, si dice Andare su per le cime degli alberi; simile a quello, Cercare de' fichi in vetta. |
Definiz: | § VIII. Star sull'albero a cantare, vale in proverbio: Far mostra di starsene indifferente, e non cedere agl'inviti e alle proposte, che altri ci fa. |
|