1)
Dizion. 5° Ed. .
ERMETICO.
Apri Voce completa
pag.215
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ERMETICO. Definiz: | Add. Propriamente, Di Ermete: e dicevasi specialmente di Sigillo ermetico; intendendo, quando il cannello di vetro si chiude col medesimo vetro liquefatto. Ma per estensione vale oggi Fatto in modo che chiuda perfettamente, o Chiuso perfettamente, in modo che non vi penetri l'aria. |
Da Ermete Trismegisto, considerato siccome inventore dell'Alchimia, che fu anche detta Filosofia ermetica, ed avuto per autore antichissimo d'un gran numero d'opere scientifiche. – Esempio: | Bart. D. Ghiacc. 86: Chiuse alquante once [d'acqua] in una ampolla di vetro, e ne turò la bocca col sigillo ermetico, cioè a punta di fiamma. |
Esempio: | E Bart. D. Op. mor. 28, 2, 106: Così li vedete (gli alchimisti) come farfalle aggirarsi ogni momento intorno a una piccola lucernetta che dà calore ad un ermetico fornello. | Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. Agg. 478: Dopo che son ragunati [i vapori], facendoli svaporare col fuoco sicchè l'aria rimanga asciuttissima, mettendosi nel vaso qualche polvere, e serrandola a sigillo ermetico, tornando ad addiacciarlo, l'aria non si inumidisce, nè anco tanto che basti a far attaccare la polvere nella concavità del vaso. |
|