Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GIACIMENTO.
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GIACIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto del giacere.
Definiz: § I. E per L'atto dell'usare carnalmente, Coito; e trovasi detto anche di animali. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 282: Con maschio non userai giacimento di femmina, tu maschio, però ch'è abominazione.
Esempio: Quintil. Declam. C.: Mescoloe i giacimenti degli uomini, e quei delle fiere.
Esempio: Dav. Tac. P. 1, 168: La seconda dovette essere quando fece accusar di giacimento con la figliuola Sesto Mario spagnuolo.
Definiz: § II. In senso figurato, per Stato umile, oscuro, e simili. –
Esempio: Bemb. Lett. 3, 7: Io spero di sollevarmi un dì, per vostra mano, dal giacimento nel quale ora sono.