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1) Dizion. 5° Ed. .
GENUINO.
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Dizion. 5 ° Ed.
GENUINO.
Definiz: Add. Originale, Naturale.
Dal lat. genuinus. –
Esempio: Targ. Viagg. I ed. 4, 180: Il colore trasparente sembra essere il genuino e naturale, e dipende dalla maggiore omogeneità della pasta quarzosa.
Definiz: § I. Vale anche Vero, Schietto, Sincero, e simili. –
Esempio: Targ. Rag. Agric. 37: Si ponno dividere altresì le terre, primieramente in sincere o genuine, o più propriamente dette terre, le quali costantemente si disciolgono nell'acqua, ec.
Esempio: Giobert. Teor. Sovrann. 2, 388: Rigettandosi il senso genuino della rivelazione, che supplisce sufficientemente a quel bisogno colla dottrina dei sovrintelligibili, si cerca di ottener l'intento col traslocare la filosofia fuori de' suoi proprj limiti, ec.
Esempio: Capp. Lez. 236: Ogni nazione ha dunque varj dialetti, ma tra' diversi dialetti uno solo forma la lingua genuina della nazione.
Esempio: E Capp. Econ. 419: Nel regno della ragione, ne' calcoli sulle cose pratiche, vorrei fosse temperanza, osservazione genuina dei fatti, severità di giudizio.
Definiz: § II. Parlandosi di libro, di scrittura, e simili, vale Autentico, Legittimo, od anche semplicemente Integro, Non alterato. –
Esempio: Lam. Dial. 25: Il signor Lami però avanza che l'opere di Dionisio Areopagita sono evidentemente suppositizie, quando molti le sostengono genuine.
Esempio: E Lam. Dial. 83: L'eruditissimo Gio. Batista Cotelier.... vuol dar fuora le opere de' Padri apostolici, e dà le genuine congiunte con le apocrife.
Esempio: Targ. Viagg. 7, 151: Se questo istrumento è genuino ed autentico, è di somma conseguenza per l'istoria naturale.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 2, 108: Gioseffo Ebreo.... asserisce che niuno scritto genuino ritrovasi presso de' Greci più antico delle poesie di Omero.