1)
Dizion. 5° Ed. .
ACCONCIAMENTO.
Apri Voce completa
pag.125
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ACCONCIAMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'acconciare, e anche L'acconciarsi; Assettamento. − | Esempio: | Cic. Opusc. 354: La salute di tutti i cittadini, lo inviamento e lo acconciamento di tutto il comune, è compreso nelle tue braccia e nelle tue operazioni. | Esempio: | Federig. Imp. Lett. 20: Offeremmo noi di rendere gran parte della terra sed elli volesse venire in Campagna, sì che noi dimorando ne' confini del regno potessimo sovente per li messi di mezzo, e ancora per le nostre persone se bisognasse, venire in su l'acconciamento de' fatti. | Esempio: | Vill. M. 3, 187: Avendo i dieci del Mare lungamente trattato col Comune di Siena di voler far porto a Talamone, recato l'acconciamento del porto, e del ridotto in terra, e della guardia che della loro parte era a fare,.... si fermò ec. | Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 167: Il Varchi mi aveva promesso d'acconciar questo luogo [dell'Ercolano],.... e l'acconciamento ha da essere, in quanto a me, di levare il mio nome. | Esempio: | Buomm. Verg. 25: Sieno poi invitate per ciascuna vergine due oneste matrone.... con acconciamenti convenevoli a chi dee servir a vergini avanti a un vescovo. |
|