1)
Dizion. 4° Ed. .
SOCCORRERE
Apri Voce completa
pag.556
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
SOCCORRERE.
| Definiz: | Porgere aiuto, sussidio. Lat. succurrere, subvenire, suppetias ferre.
βοηθεῖν. |
| Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Chi può soccorrere a chi è in pericolo di morte, e non lo
soccorre, si può dire, che l'abbia morto. |
| Esempio: | G. V. 11. 8. 1. Se per lo Re Giovanni, a cui s'erano dati, non fossono soccorsi con oste campale infino a mezzo Luglio, darebbono la terra. |
| Esempio: | Petr. son. 313. Soccorri all'alma disviata, e frale. |
| Esempio: | Dant. Inf. 17. Di quà, di là soccorren colle mani, Quando a' vapori, e quando al
caldo suolo. |
| Esempio: | E Dan. Par. 6. Carlo Magno vincendo la soccorse. |
| Esempio: | Din. Comp. 2. 53. Guastarono Laterina, che la teneano i Neri, i quali non la
poterono soccorrere. |
| Esempio: | Ar. Fur. 22. 20. Se non si soccorrea col grave suono, Morto era il Paladin senza
perdono. |
| Definiz: | §. In signific. neutr. vale Occorrere, Venire in mente, Sovvenire. Lat. succurrere,
subire, in mentem venire. Gr. ὑπέρχεσθαι. |
| Esempio: | Albert. cap. 21. Quando tu vecchio reciterai antichi detti, e fatti, fa', che ti
soccorrano cose, che tu abbi fatte dalla gioventudine tua. |
| Esempio: | Ar. Fur. 23. 123. In tanto aspro travaglio gli soccorre, Che nel medesmo letto, in
che giaceva, L'ingrata donna venutasi a porre Col suo drudo più volte esser doveva. |
|