Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MOLTIPLICO ed anche MULTIPLICO
Apri Voce completa

pag.452


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MOLTIPLICO ed anche MULTIPLICO.
Definiz: Sost. masc. Moltiplicamento, Moltiplicazione; come oggi comunemente si dice. Anche figuratam. –
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 42: E così d'ogni altro liquore, le truovi poco appresso, non solamente piene fino al sommo labbro, ma traboccanti, sì che le vegga versare e spandere con più che miracoloso perchè naturale multiplico.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 252: Per cominciare adunque dalla prima raccolta de' beni presenti, viene in primo luogo a considerarsi quel moltiplico maraviglioso, che fa la roba de' veri limosinieri.
Esempio: Magal. Notiz. Chin. 35: Si consideri che moltiplico è mai questo di cifre e di caratteri significanti, o unicamente, o unitamente con altre voci il corpo d'un solo vocabolo.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 449: Per li suoi scritti e per li suoi viaggi con tanto moltiplico di cognizioni e di sapere da lui fatti, ec.
Esempio: Tocc. Lett. 107: Non istate più a beccarvi il cervello colle distinzioni: perocchè voi vedete la riuscita e il moltiplico strano ch'elle vi fanno.
Esempio: Bandin. Disc. econ. 119: Chi possiede paesi larghi ed incolti, che non ne ritrae altro frutto che il moltiplico del bestiame, sa che gli costa anche un dieci per cento.
Esempio: Legg. Band. Leop. 7, 92, 55: Tolto però l'uso del moltiplico delle copie nel caso di essere più di uno gl'inquisiti, come costumavasi secondo la vecchia tariffa.
Definiz: § I. E per L'effetto, Il resultato, della moltiplicazione matematica. –
Esempio: Torric. Lez. 10: Cade un grave da alto, e moltiplica, per così dire, cento volte il suo momento. Se egli nell'atto della percossa applicherà tutto il multiplico delle forze sue in un istante solo, il resistente sentirà una tal violenza come di cento; tale appunto quale era la forza.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 374: Quando i Comuni e gli Stati dispersi non fanno una comunità e una patria sola, la plebe vivendo disgregata in piccoli sciami, nè mai raccozzandosi, non può aver di sè quella consapevolezza, che la reca a unità di persona e ne accresce il poter morale a ragion di moltiplico, non che di somma (qui figuratam.).
Definiz: § II. E in particolare, parlandosi di messi, biade, e simili, vale Prodotto copioso in relazione alla sementa, considerata nella sua unità di misura. –
Esempio: Soder. Op. 2, 213: E tanto più quello del miglio nano, che è il più buono di tutti gli altri, dando il multiplico maggiore, e difendendosi meglio dai venti e cattivi temporali, per essere a terra basso.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 2, 217: Fece, colla sua benedizione, di un sol granello di fromento in poche ore tanto moltiplico, che non capendo la quantità nel granaio, a vista di tutti già traboccava dall'uscio.
Definiz: § III. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 489: Tutti gli scritti a lungo andare si perdono, non essendo loro da quella mai sempre benedetta invenzione de' letterati piombi procurata l'immortalità, e propagatane con ricco moltiplico la semenza.
Esempio: Fag. Rim. 4, 119: Entran.... in campi..., Dove pel buon frumento seminato Sperò l'agricoltor piene raccolte. E quand'ei non badò, su v'han gettato Infinita zizzania, acciò svanisca Quel moltiplico fertile aspettato.
Definiz: § IV. E per Quell'accrescimento di un capitale, che si ottiene con l'accumularne gl'interessi e i frutti di questi, e aggiungerli al capitale medesimo; onde le frasi Dare a moltiplico, Mettere, a moltiplico, per Impiegare i capitali nella soprindicata maniera: oggi Interesse composto. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 5, 2, 35: Sicchè sia una specie di moltiplico, ed una continua e moltiplicata superfetazione de' frutti delli frutti.
Esempio: Segner. Op. 4, 453: Per intendere la ricchezza di questo moltiplico, è di necessità osservare innanzi la somma del capitale su 'l quale egli stabilissi (qui figuratam.).
Esempio: E Segner. Mann. marz. 20, 3: Metti frattanto, come si suol dire, a moltiplico ciò che tralasci di tirare di rendita.
Esempio: Legg. Band. C. 29, 177: Dovendosi in tal caso per la loro soddisfazione (de' creditori) procedere.... alla vendita di tali luoghi acquistati con il multiplico, ec.