Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ESACORDO ed ESSACORDO.
Apri Voce completa

pag.237


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
ESACORDO ed ESSACORDO.
Definiz: Sost. masc. Strumento musicale, usato dagli antichi, e fornito di sei corde.
Dal lat. hexachordos, e questo dal grec. ἑξάκορδος ἑξάχορδος.
Definiz: § I. È altresì nome di uno dei sistemi musicali composto di sei corde o note diatoniche. ‒
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 32: In tal maniera, e non in altra, per essere allora questa sola distribuzione diatonica in uso, poteva udire il ditono e semiditono, e l'uno e l'altro essacordo il divino Pitagora.
Definiz: § II. Ed anche si disse l'Intervallo di Sesta. ‒
Esempio: Galil. V. Dial. Music. 33: Si trova adunque nel mostrato temperamento essersi diminuito ciascun tuono di quattro settime parti d'un comma, il ditono d'uno intero, e di più d'una settima sua parte; la quinta di due settime parti, e l'essacordo maggiore di sei settime parti.
Esempio: Bart. D. Suon. 194: Chiamaron.... le seste essacordi, cioè sei corde.